La legge di bilancio 2020 prevede le seguenti principali misure:
1)Modifiche al Regime Forfettario
La Legge di bilancio ha modificato, a partire dal 01.01.2020, la disciplina del regime forfettario introducendo due nuove cause ostative per l’ingresso (o la permanenza) nel regime:
- aver sostenuto, nell’anno precedente, spese per lavoratori subordinati e parasubordinati per un ammontare superiore a 20.000 euro lordi.
- aver percepito nell’anno precedente reddito da lavoro dipendente e assimilato (ad.es. Pensione) superiore a 30.000 euro.
Il superamento della soglia dei 30.000 non avrà tuttavia rilevanza qualora il rapporto di lavoro sia cessato nel corso dell’anno.
2)Bonus facciate.
E’ stata introdotta una nuova detrazione dall’imposta lorda pari al 90% delle spese sostenute nel 2020 (senza tetti massimi di spesa) per gli interventi, inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti (no nuove costruzioni) ubicati nelle zone A (centri storici) o B (totalmente o parzialmente edificate). Qualora l’intervento sia realizzato su edifici non ubicati in tali zone rimane comunque sempre la possibilità di usufruire della detrazione Irpef “ordinaria” del 50%.Sono ammessi esclusivamente gli interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi.
Se i lavori effettuati sono interventi:
- Influenti dal punto di vista termico;
- riguardano oltre il 10% dell’intonaco della superficie complessiva dell’edificio;
l’edificio dovrà, a fine lavori, rispettare requisiti di efficienza energetica e trasmittanza molto severi (indicati nel Dm Sviluppo del 26.06.2015) che in sostanza si ottengono più facilmente creando un “cappotto termico”.
La norma non fa riferimento alla data di inizio lavori assumendo rilievo solo il momento di sostenimento delle spese che dovranno risultare pagate nell’anno 2020.La detrazione andrà ripartita in 10 quote annuali di pari importo
3) proroga detrazioni in “edilizia”: prorogato al 31.12.2020 il termine entro il quale devono essere sostenute le spese per interventi di riqualificazione energetica (detrazione 65% o 50%) e di recupero edilizio generico (detrazione 50%). Inoltre è confermato per il 2020 anche il Bonus mobili (50%) e, grazie al decreto milleproroghe verrà prorogato anche il bonus verde (36%).
4)Cedolare secca :E’ confermata l’aliquota al 10% per i contratti di locazione abitativa a canone concordato (c.d. 3+2) nei comuni ad alta densità abitativa.
5)Oneri detraibili solo se tracciati: A decorrere dal 2020 (Modello Redditi/2021 o 730/2021), per poter usufruire della detrazione Irpef del 19%, il pagamento degli oneri di cui all’art. 15 del TUIR dovrà essere effettuato a mezzo versamento bancario/postale o con altri sistemi di pagamento tracciabile (ad es. bancomat/carta di credito/carta prepagata).
Non si potrà più utilizzare il contante, pena la perdita della detrazione .
Resta la possibilità di pagare in contanti (senza perdere il diritto alla detrazione) le sole spese per:medicinali e dispositivi medici,prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche,prestazioni sanitarie rese da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale (SSN) e Visite mediche in regime di intramoenia.
E’ stata inoltre introdotta un’ulteriore novità con riferimento alla misura delle detrazioni:Gli oneri detraibili saranno rimodulati in base al reddito dei contribuenti nella seguente maniera:
- detrazione intera se il reddito non supera i 120.000 euro;
- detrazione via via decrescente per redditi superiori a 120.000, fino ad azzerarsi per i redditi superiori a 240.000 euro;
Restano tuttavia escluse da questo taglio le spese mediche e gli interessi sul mutuo prima casa
4) Bonus famiglia:Sono state confermate e potenziate tutta una serie di agevolazioni a sostegno della genitorialità.
- Bonus bebè: rifinanziato l’assegno per ogni figlio nato o adottato nel 2020.
Dal 2020 potrà essere richiesto da qualsiasi genitore senza limitazioni di reddito; l’importo dell’assegno tuttavia passa da un massimo di € 1920 ad un minimo di € 960 all’aumentare del valore dell’ISEE.
- Bonus asilo nido: incrementato l’aiuto per il pagamento della retta con importi da € 1500 a € 2500 a seconda dell’ISEE
- Bonus cultura per 18enni: rifinanziata la c.d. card cultura utilizzabile dai diciottenni per l’acquisto di libri, biglietti per musei, concerti, mostre, teatro, ecc.
- Bonus studio della musica: introdotta dal 2021 una detrazione pari al 19% delle spese (fino ad un importo non superiore a € 1000) sostenute da contribuenti con reddito fino a € 36.000 per l’iscrizione di ragazzi da 5 a 18 anni a conservatori di musica.
6)Iper/super ammortamento convertito in credito di imposta: La legge di bilancio 2020 ha ridefinito in modo sostanziale le agevolazioni fiscali per le imprese che investono in beni strumentali e in informatizzazione e automazione secondo il modello “Industria 4.0)”.
La nuova versione di incentivi prevede la sostituzione dell’ormai sperimentato sistema del Super/Iper ammortamento con quello della maturazione di un credito di imposta a favore di imprese e lavoratori autonomi che dal 01.01.2020 al 31.12.2020 effettuano investimenti in beni strumentali nuovi.
Sono previste tre diverse misure di credito a seconda della tipologia di investimento:
- Per gli investimenti ex superammortizzabili (beni strumentali nuovi diversi da veicoli, immobili e beni con coefficiente d’ammortamento inferiore al 6,5%) è previsto un credito di imposta del 6%;
- Per i beni industria 4.0 interconnessi (di cui all’Allegato A alla legge 232/2016) il credito è del 40%;
- Per gli investimenti in software collegati a Industria 4.0 (Allegato B legge 232/2016) il credito è del 15%;
Questa nuova agevolazione potrà essere usufruita anche dai contribuenti che rientrano nel regime forfetario.
5)Unificazione IMU-TASI:A decorrere dal 2020 viene soppressa l’Imposta Unica Comunale (IUC) ad eccezione delle norme sulla TARI (Tassa sui rifiuti).In altre parole le vecchie IMU e TASI vengono sostituite dalla nuova IMU, che in pratica ingloba anche la Tasi.