ASSEGNO UNICO UNIVERSARE PER FIGLI A CARICO

Dal 1° marzo saranno abolite tutte le varie agevolazioni e prestazioni rese a favore dei soggetti con figli a carico come ad esempio: detrazioni fiscali per figli sino a 21 anni, Assegno Nucleo Familiare (ANF), Premio alla nascita o adozione (Bonus Mamma) e Assegno Natalità (Bonus Bebè).

L’assegno unico costituirà l’unico beneficio economico attributo alle famiglie con figli minorenni o figli maggiorenni fino al 21° anno. Quindi in dichiarazione dei redditi non si potrà più beneficiare della detrazione forfettaria e di conseguenza le imposte da versare saranno maggiori.

Per poter recuperare quanto ci si ritroverà a dover versare come maggior imposte dunque, occorrerà richiedere l’assegno unico.

Sarà perciò necessario richiedere l’Isee del nucleo familiare che sarà il parametro su cui verrà calcolato il suddetto assegno unico; successivamente si avrà la possibilità di compilare ed inviare domanda per richiedere l’assegno unico.

La domanda avrà validità annuale e potrà essere presentata in modalità telematica, direttamente all’INPS, oppure tramite Patronati.

L’assegno verrà erogato direttamente dall’Istituto Previdenziale sul conto corrente del richiedente, a partire dal mese di marzo di ogni anno, fino al mese di febbraio dell’anno successivo.

Le domande presentate entro il 30 giugno di ogni anno daranno diritto agli arretrati da marzo sino alla data della domanda. Per le domande presentate dal mese di luglio, la misura decorrerà dal 1° del mese successivo alla presentazione della domanda.

Si precisa che restano invariate le detrazione in dichiarazione dei redditi delle spese sostenute per i familiari a carico: sarà sempre possibile detrarre le spese sostenute per i figli a carico di qualsiasi età, ad esempio quelle di istruzione, le spese mediche e sanitarie, le spese per l’abbonamento del trasporto pubblico ecc….

CARUSOEVITALE

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