DECRETO AGOSTO
Qui di seguito un riepilogo delle principali misure fiscali contenute nel Decreto Agosto:
- Ulteriore rateazione dei versamenti sospesi: I versamenti in scadenza nei mesi di marzo, aprile e maggio già sospesi possono essere effettuati senza applicazione di sanzioni ed interessi con le seguenti modalità:
- 50% delle somme oggetto di sospensione, in unica soluzione entro il 16 settembre 2020 o mediante rateizzazione, fino ad un massimo di 4 rate mensili di pari importo (da settembre a dicembre).
- restante 50% delle somme dovute, mediante rateizzazione, fino ad un massimo di 24 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 gennaio 2021.
- Proroga secondo acconto “soggetti ISA”: proroga al 30 aprile 2021 del termine di versamento della seconda o unica rata di acconto 2020 delle imposte sui redditi e dell’Irap per i soggetti Isa che hanno subito una diminuzione del fatturato di almeno il 33% nel primo semestre 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
- Proroga riscossione coattiva: Vengono estesi dal 31/08 al 15/10 i termini dei versamenti sospesi a partire dall’8 marzo e derivanti da cartelle, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione. I versamenti dovranno essere pertanto effettuati entro il 30 novembre 2020.
Viene inoltre disposto che, per i piani di dilazione in essere alla data dell’8 marzo e per i provvedimenti di accoglimento emessi con riferimento alle richieste di dilazione presentate fino al 15 ottobre, la decadenza dalla rateazione si applica in caso di mancato pagamento di 10 rate (e non cinque) anche non consecutive.
Nessuna nuova proroga invece per gli avvisi bonari sospesi e in scadenza tra l’8 marzo ed il 18 maggio. I versamenti devono essere effettuati entro il 16 settembre in un’unica soluzione o in 4 rate mensili.
Resta fermo al 10 dicembre anche il termine ultimo per pagamento delle rate della “Rottamazione-ter” e del “saldo e stralcio”.
- Contributo a fondo perduto per la filiera della ristorazione: E’ stato istituito un fondo per l’erogazione di un contributo a fondo perduto alle imprese in attività al 15/08/2020 con codice attività (ATECO) prevalente 56.10.11 (ristorazione con somministrazione) o 56.29.10 (mense) e 56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale).Il contributo dovrà essere utilizzato per l’acquisto di prodotti (inclusi quelli vitivinicoli) di filiere agricole e alimentari, anche DOP e IGP, valorizzando la materia prima del territorio, e verrà concesso a condizione che il fatturato/corrispettivi del periodo marzo/giugno 2020 sia inferiore al 75% del fatturato medio degli stessi mesi dell’anno 2019. Il contributo spetterà in ogni caso ai soggetti che hanno avviato l’attività a decorrere dal 1° gennaio 2019.
- Contributo a fondo perduto per attività commerciali nei centri storici: un contributo a fondo perduto è riconosciuto anche ai soggetti che esercitano attività d’impresa di vendita di beni o servizi al pubblico, nelle zone A o equipollenti di 29 città italiane.
Il contributo spetta a condizione il fatturato di giugno 2020 sia inferiore ai 2/3 del fatturato di giugno 2019. Il contributo non potrà comunque essere inferiore a € 1000 per le persone fisiche ;€ 2000 per i soggetti diversi dalle persone fisiche. Gli importi minimi verranno riconosciuti ai soggetti che hanno iniziato l’attività a partire dal 1° luglio 2019.
- Credito imposta locazioni commerciali esteso anche al mese di giugno
- Esenzione IMU nel settore turismo e spettacolo:abolizione della seconda rata IMU 2020 per gli immobili adibiti a stabilimenti balneari e termali e di quelli con categoria catastale D in uso ad imprese operanti nei settori del turismo e spettacolo.
- Credito imposta per riqualificazione e miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere viene riconosciuto nella misura del 65% delle spese sostenute negli anni 2020 e 2021; il suo utilizzo avviene solo in compensazione e in un’unica soluzione.