Indennità 600 euro ai professionisti iscritti alle Casse di previdenza Private: esclusa la regolarità contributiva
A partire da ieri, 1° aprile, è possibile chiedere, direttamente alla Cassa di previdenza privata di appartenenza, la prevista indennità di 600 euro.
Rispetto alla bozza inizialmente diffusa, il decreto pubblicato prevede una sostanziale differenza: non viene più richiesto come requisito essenziale la regolarità contributiva.
Pertanto potranno presentare domanda anche i professionisti che non abbiano adempiuto agli obblighi contributivi previsti con riferimento all’anno 2019.